Aceto Balsamico di Modena IG

L’Aceto Balsamico di Modena IGP è un condimento che si produce seguendo varie ricette, è considerato l’ambasciatore dell’agroalimentare italiano per esportazioni e può essere prodotto esclusivamente nelle province di Modena e Reggio Emilia, dove è consistente la presenza di uve con la giusta concentrazione di zuccheri e acidità.

Il metodo di produzione prevede l’utilizzo di mosto d’uva in percentuali tra il 20 e il 90% e di aceto di vino dal 10 all’80%, consentendo l’uso di caramello fino al 2%. L’etichetta può fornire utili informazioni sugli ingredienti e sui metodi di lavorazione. Rispetto all’aceto balsamico tradizionale non sono previsti i prelievi e i rincalzi, mentre gli ingredienti, una volta miscelati, vanno tenuti per almeno 2 mesi in botti di legno. La dicitura “invecchiato” è consentita per il prodotto con almeno 3 anni. L’Aceto Balsamico di Modena ha ottenuto il riconoscimento IGP il 3 luglio 2009 mentre il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena nasce nel 1993.

In cucina l’Aceto Balsamico di Modena è un prodotto molto versatile e costituisce un condimento pregiato sia per gli appassionati di cucina sia per gli chef di tutto il mondo, in grado di unire tradizione, modernità, semplicità e raffinatezza. Consente infatti di armonizzare e bilanciare le caratteristiche dei singoli ingredienti del piatto preparato: più leggero per i cibi cotti e più corposo – con maggior invecchiamento – per insalate di verdure/frutta oppure per rifinire elegantemente dolci e anche cocktail.

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