Una giornata in Val Chiavenna, nel Piacentino, tra bollicine Doc, rosse o bianche, una fetta di salame, la calda crosta di una fetta di pane, la goccia di un formaggio tipico, la trasparenza del miele e le testimonianze dell’antico mare dell’era del Pliocene.
L’autunno e la primavera sono sicuramente le stagioni migliori per fare escursioni guidate tra fossili, fiori e vividi colori, assaporando i profumi del vino nuovo o della vendemmia; ma che dire, allora, del piacere di poter gustare un buon calice di vino fresco nella calda e oziosa estate o una lacrima di passito nelle lunghe e gelide giornate invernali al caldo del camino e dell’ospitalità piacentina?
L’Azienda Vitivinicola Buzzetti Fabio vi offre tutto questo organizzando il Piacenzianische Tour, l’unico itinerario enogastronomico e naturalistico presente in provincia di Piacenza creato ad hoc per scoprire la Val Chiavenna, le cui ricchezze, natura, storia e paesaggio, sposano i gioielli paleontologici e le tradizioni vitivinicole, rendendola unica.
Tutti i fine settimana, e su richiesta anche nei giorni feriali, si organizzano itinerari alla Riserva Naturale Geologica del Piacenziano, con particolare attenzione ai Calanchi e ai vigneti, alla scoperta dei fossili e molluschi mineralizzati di quegli organismi che popolavano le calde acque del mare che ricopriva queste zone fino a 2 milioni di anni fa; un viaggio sensoriale tra i resti di cetacei ancora presenti nella zona, come lo dimostra la recente scoperta di un busto di delfino di 3,5 milioni di anni fa, su su fino al Buco della Balena, tra strapiombi, filari e viste mozzafiato, in contatto con le variazioni gustative e olfattive dei vigneti.
Il bello, poi, si unirà al buono in una completa degustazione guidata dei prodotti tipici della zona, dai salumi al pane, dal miele ai formaggi all’uva da tavola, dalle marmellate fatte in casa al sugo e alla passata di pomodoro, dalla frutta alla verdura di stagione al mosto, fino al vino, bianco o rosso, frizzante o fermo, passito o spumante, tutto tipicamente Doc Colli Piacentini.
Spazio, poi, alla buona tavola con pranzo o cena tipici in Agriturismo a base di prodotti piacentini, come i chisolini, i pisarei e fasö, i tortelli ricotta e spinaci, la coppa arrosto o le torte caserecce. Visita, infine, alla cantina storica, alla nuova zona di produzione, al maneggio coi cavalli, alla fattoria didattica, ai vigneti e alle bellezze naturali, storiche e artistiche della zona.
Possibilità di acquisto dei prodotti direttamente in azienda, o consegne a domicilio; accesso alle strutture anche ai diversamente abili, ampio parcheggio anche per i camper, internet Adsl wireless gratuito, orto con verdura di stagione, visite anche in inglese, francese e tedesco, servizio mountain bike, spazio bimbi e accoglienza animali.
In caso di maltempo presentazione della Riserva Naturale Geologica del Piacenziano al Museo Geologico Giuseppe Cortesi di Castell’Arquato; possibilità di visite a Castell’Arquato, Vigoleno, Gropparello, Chiaravalle della Colomba, Veleia, Piacenza e alle altre località storiche e artistiche del Piacentino.
Su richiesta pacchetti tematici legati alla Preistoria, al Medioevo, ai Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, tra animazione per bambini nel Parco delle Fiabe, visita alla Scuola d’Arme Gens Innominabilis e appuntamenti con l’arte antica (Castello di San Pietro in Cerro) e contemporanea (Mim, Museum in Motion).
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