Le Vedute Rinascimentali di Piero della Francesca

Le Vedute Rinascimentali di Piero della Francesca
Marche
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1° giorno

Arrivo ad Urbania in mattinata, chiamata anche Castel delle Ripe nel Medioevo e Casteldurante dal 1284, famosa per la lavorazione delle raffinate ceramiche.
Passeggiando nel centro storico potrete visitare negozi di ceramiche e maioliche, fino ad arrivare al Palazzo Ducale, situato sul fiume Metauro e nel centro storico della città, edificio della famiglia Brancaleoni nel ‘200 e ristrutturato dall’architetto senese Francesco Di Giorgio Martini.
Da visitare anche il Museo della Ceramica, la Cattedrale e la Chiesa di San Francesco (XIII sec. E ristrutturata nel 1762), che rappresenta uno degli esempi più importanti dello stile barocco nelle Marche.
Pranzo nell’agriturismo biologico, situato accanto al balcone, assaporando i piatti tipici locali, a km. 0, in casa di Isabella e della sua famiglia.
Dopo pranzo, trasferimento ad Urbino attraverso la strada panoramica delle “Capute”, la “città ideale” di Federico, sede di una delle civiltà più complete e raffinate del Rinascimento italiano.

2° giorno

Arriveremo a San Leo, girando attorno al “nido dell’aquila feltresca”, attraverso strade insolite, strade belle, quelle dell’Alta Val Marecchia, ammirando campagne e colline situate ai piedi del Monte Carpegna, passando per Pugliano, Maiolo e Pennabilli.
Si arriva a questo luogo a prima vista inaccessibile, per la strada tortuosa che arriva alla porta d’ingresso, stretta, il borgo sembra quasi sospeso tra le nuvole.
La fortezza imponente domina sulla roccia, ma le chiese ed i palazzi completano la passeggiata nel borgo, che diventa unica ed affascinante.
Visita degli edifici romanici, la Pieve, la Cattedrale e la Torre Campanaria.
Alzando gli occhi, dalla Piazza Dante si vede la Fortezza di Francesco di Giorgio Martini, protagonista di vicende guerresche avvenute durante il periodo rinascimentale. Con la fine del ducato urbinate, la rocca perse il suo carattere militare e fu adattata a carcere.

Breve trasferimento a Talamello per pranzo nella piazza del borgo, fra le stanze del castello per degustare un menù tipico della zona e potrete osservare le fosse in cui viene fatto stagionare il famoso “formaggio dell’Ambra”, così definito dal poeta Tonino Guerra, per il suo colore dorato.

Possibilità di prolungare il percorso su Piero della Francesca in Toscana ad Anghiari, Arezzo, San Sepolcro e Firenze.

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